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LABORATORIO TROVARISO riparte ma cambia indirizzo

Abbiamo cambiato indirizzo ma non la voglia di costruire sorrisi. Anzi, quella è perfino aumentata, così come sono aumentate le richieste di partecipazione a LABORATORIO TROVARISO.
Dal 15 gennaio siamo al Pekoe, in via Gaudenzio Ferrari 13/E, proprio sotto la Mole Antonelliana e proseguiremo un venerdì si e uno no fino ad aprile. L’ingresso è gratuito, sul tinello possiamo metterci d’accordo.

Scheda Artistica – Mauro Giorcelli

(Foto: Mauro Giorcelli – cliccare sulla foto per andare sul sito del Festival Nazionale del Cabaret)

MAURO GIORCELLI – Classe ’52, torinese, giornalista, autore, storico del cabaret. Dopo attiva collaborazione a varie testate partecipa con pensieri, parole ed opere alla nascita dell’emittenza televisiva privata piemontese e, sul finire degli anni ’70, approda a La Stampa e Stampa Sera occupandosi specificatamente di cabaret e televisione fino al 1992. Collabora al foglio satirico La Tampa, di cui è uno dei fondatori. Dal 1985 al 1988 ha collaborato all’organizzazione di Loano Cabaret, storicamente la prima manifestazione-concorso dedicata al genere creata da Pierluigi Delucchi Dagnino e condotta da Ernst Thole, che nel 1986 rivelò Aldo & Giovanni allora senza Giacomo (che nella stessa manifestazione si esibiva in coppia con la moglie Marina Massironi sotto il nome di Hansel e Strudel). Nel 1990 è fra i collaboratori di Campione d’Italia della Risata, manifestazione svoltasi a Campione che contribuì a lanciare Antonio Albanese. Nel 1991 ha curato il casting e la direzione artistica dei concorrenti della prima edizione del concorso Bravograzie, vinto da Luciana Littizzetto. Dal 1992 ha ideato e dirige il FESTIVAL NAZIONALE DEL CABARET, svoltosi fino al 1994 a Bordighera (con il sottotitolo Ridi a Ponente) poi trasferito a Torino dal 1995. La manifestazione, riconosciuta quale festival ufficiale del cabaret italiano, nel 1996 ha ricevuto il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento dello Spettacolo e dal 1999 il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Mantenendo fede al suo slogan “Vieni a scoprire la nuova comicità italiana prima che la scoprano gli altri”, il Festival ha contribuito a rendere noti numerosi comici oggi in voga come Beppe Braida (che vinse la prima edizione e lo presentò per quattro anni consecutivi), Cesare Vodani, Gianpiero Perone, Max Pisu, Simonetta Guarino, Franco Neri, Annamaria Barbera, Luca Klobaz, Claudio Lauretta, Ficarra & Picone, Luca & Paolo, Rossana Carretto, Fabrizio Fontana, Leonardo Manera, i Papu, Sergio Sgrilli, i Turbolenti e molti altri. Ha curato la programmazione di cabaret dei locali torinesi Sono una donna non sono una santa (1991-1992), Cab 41 (1993-1995), Banana Gialla (1996-2001) e PalaceTampa Iumorcafè (2002-2003). Nel 2003 ha collaborato alla realizzazione del primo record mondiale di cabaret 35 Ore Per Ridere, svoltosi a Andora e organizzato dall’Agenzia Eccoci, omologato dal Guinness dei Primati, attualmente imbattuto. Nel 2004 ha ricevuto il Premio San Giovanni assegnatogli dall’Associassion Piemonteisa e riservato ai “figli illustri” di Torino. Ha fondato e presiede l’associazione culturale Il Coro/Cabanews e il Primo Teatro Stabile Cabaret. In tale ambito ha istituito il Premio Top Cab destinato a comici emergenti particolarmente distintisi nel corso di ogni stagione, il concorso nazionale di letteratura umoristica Parole da Ridere finalizzato alla scoperta di nuovi autori comici, le iniziative Ridere Teatrando, Cabafestival Tour e Laboratorio Trovariso occupandosi inoltre della direzione artistica di Un Sorriso Per La Vita, manifestazione benefica promossa ed organizzata dall’omonima associazione e da Rotary-Rotaract Distretto 2030. Per la sua tenace ed instancabile attività Bruno Gambarotta lo ha definito “il don Bosco del cabaret” , mentre secondo Antonio Ricci è “la Mamma Ebe del cabaret”.